In modo molto semplice, l'articolo parla del lancio del servizio FedNow da parte della Federal Reserve degli Stati Uniti. Si tratta di un nuovo sistema di pagamento istantaneo che consente alle persone negli Stati Uniti di effettuare transazioni bancarie in modo rapido e conveniente in qualsiasi momento.
Il servizio FedNow è stato annunciato a marzo di quest'anno e ora è operativo. Saranno coinvolti 51 partecipanti, tra cui 35 banche e cooperative di credito e 16 fornitori di servizi. L'obiettivo della Federal Reserve è di coinvolgere più istituzioni finanziarie nel 2023 e oltre.
Il servizio sarà utilizzato anche da importanti aziende e organizzazioni come JPMorgan, Bank of America e il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti.
Da quando è stato annunciato il lancio del servizio FedNow, ci sono state speculazioni sul suo impatto sulle criptovalute, in particolare sulle stablecoin (criptovalute ancorate al valore di una valuta stabile, come il dollaro).
Secondo un rapporto di Forbes, FedNow potrebbe influenzare l'uso delle criptovalute, ma non renderà obsolete queste monete digitali.
Il servizio FedNow si basa sulle infrastrutture di pagamento esistenti e non aumenterà il dominio o l'influenza del dollaro statunitense nei mercati finanziari globali.
Inoltre, il nuovo sistema di pagamento non avrà alcuna applicazione blockchain, che è una caratteristica comune delle stablecoin e del settore DeFi (Finanza Decentralizzata).
Forbes afferma anche che FedNow sarà utilizzato solo per pagamenti interni negli Stati Uniti e quindi non rappresenta una minaccia per l'uso delle stablecoin nelle transazioni internazionali.
Inoltre, la Federal Reserve ha chiarito che FedNow non ha nulla a che fare con le CBDC (Central Bank Digital Currency, cioè le valute digitali delle banche centrali).
La Federal Reserve ha sottolineato che FedNow è solo un sistema di pagamento per le istituzioni finanziarie negli Stati Uniti e non ha l'obiettivo di sostituire altri sistemi di pagamento, inclusi i pagamenti in contanti.
Per introdurre le CBDC, la Federal Reserve afferma che sarebbe necessario un supporto legale autorizzato. Le CBDC sono al centro dell'attenzione di molti paesi in tutto il mondo, con circa 130 nazioni che stanno esplorando o sviluppando queste valute digitali.